QUANTE LINGUE PARLI?



Navigando per il web mi sono imbattuto, quasi casualmente, in un articolo molto interessante. Il post, pubblicato dal blogger Jakub Marian sul proprio sito jakubmarian.com, risponde a una domanda che mi sono posto diverse volte, in particolar modo viaggiando all'estero, ma anche e soprattutto vivendo in prima persona l'esperienza di abitare in una città che, bene o male, ancora sopravvive grazie al turismo internazionale.

                                     

Insomma, qual'è la nostra conoscenza delle lingue straniere in confronto agli altri abitanti dell'Unione Europea? Ma soprattutto, quanto siamo capaci di sostenere una conversazione in inglese rispetto agli altri stati membri dell'EU? In fondo l'Europa, osservata dal nostro piccolo ma particolare punto di vista, oltre ad offrirci quotidianamente laceranti battibecchi economico finanziari e noiose partite a braccio di ferro tra politici tediosi, dovrebbe rappresentare, prima di ogni altra cosa, un crocevia di scambi culturali, sociali e linguistici atti ad arricchire la nostra sensibilità di viaggiatori un pò vintage, un pò fuori dal gregge.
Tuttavia per non lasciare completamente il proscenio continentale nelle mani di una Merkel, di un Hollande o di un Renzi, e scoprire quindi che l'Europa possiede anche tante realtà positive che nei telegiornali non si vedono, è indispensabile almeno una discreta conoscenza e padronanza del mezzo linguistico. 

                   

Jakub Marian, nel suo post, ha preso spunto da un sondaggio svolto nel 2012 da Eurobarometer per conto della Commissione Europea sulle abilità linguistiche degli Europei, trasponendone le percentuali in alcune simpatiche mappe colorate. Prima di mostrarle, vi rimando però al post del buon Jakub (in lingua inglese) che potete raggiungere cliccando qui 

E ora veniamo a noi. La strada da fare è tanta ma speriamo si possa migliorare...


CAPACITA' DI SOSTENERE UNA CONVERSAZIONE IN INGLESE

Link al sito jakubmarian.com. Le mappe sono opera di Tindo con licenza Fotolia.com
Come puoi osservare, escludendo, of course, i paesi anglosassoni, il primato spetta ai Paesi Bassi con il 90%, seguiti da Danimarca e Svezia con l'86%, Finlandia 70% e, a sorpresa, l'Austria con il 73%. Sorprende anche la Slovenia con il 59%. In media la Germania con il 56% e la Grecia al 51%. L'Italia è staccata con il 34% ma non è fanalino di coda perchè Spagna e Portogallo hanno addirittura il 22 e il 27%.


NUMERO DELLE LINGUE PARLATE


Link al sito jakubmarian.com. Le mappe sono opera di Tindo con licenza Fotolia.com

MEDIA DELLE LINGUE PARLATE

Link al sito jakubmarian.com. Le mappe sono opera di Tindo con licenza Fotolia.com

E veniamo al rapporto tra il numero potenziale delle lingue parlate e alla media reale di quelle parlate. Esempio: in Italia si parlano mediamente quasi due lingue (la media è 1.8) ma la media degli italiani ne parla una sola. Questo può essere spiegato con il fatto che la maggiorparte degli italiani parla solamente una lingua mentre una minoranza ne parla addirittura tre o quattro, dato che complessivamente finisce per alzarne la percentuale. Diversamente accade in Nord Europa dove i dati delle due cartine sono più stretti tra loro: i Paesi Bassi 3.2 - 3%, la Slovenia 3.0 - 3%, la Danimarca 2.8 - 3%, la Svezia 2.5 - 2%, il Belgio 2.6 - 2%, stabili Austria 2.2 e Germania 2.0 entrambe al 2%. Poco migliore della nostra, la situazione di Francia e Spagna. Dato paradossale per i paesi anglosassoni, di fatto quasi impossibilitati ad esprimersi in una lingua differente dall'inglese.




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