"LA CITTA' CHE MUORE"





Racconto flash dell'escursione effettuata a Civita di Bagnoregio (Vt). Ho postato qualche foto scattata col mio cellulare oltre a qualche altra immagine del vicino Lago di Bolsena. A fine pagina troverai alcuni link scelti per approfondire l'argomento. La curiosità deve essere sempre stimolata...


"La città che muore" Una dicitura che non può passare inosservata. In ogni caso l'antico borgo di Civita di Bagnoregio è secondo me uno dei luoghi d'Italia che meritano una visita obbligatoria per la sua caratteristica (è raggiungibile soltanto da un ponte pedonale in cemento armato eretto nel 1965), per la bellezza dei suoi dintorni e per il fatto di essere annoverata, a detta di Wikipedia, tra le "città fantasma" del nostro paese (sui registri ufficiali conta solamente 12 residenti).



Ci troviamo a una decina di chilometri da Orvieto e dal Lago di Bolsena, in provincia di Viterbo. L'esile sperone di tufo che sorregge i fragili destini dell'antico paese di Civita, fondato circa 2500 anni fa dagli Etruschi, si innalza nel mezzo del dolce profilo della campagna circostante. Un paese falcidiato dai terremoti che ne hanno via via diminuito lo spazio vitale fino all'estrema condizione che possiamo ammirare oggi. Un paese minato dalla continua, inesorabile, erosione della sua rupe che sta impegnando non poco i geologi in una sorta di corsa contro il tempo per salvaguardarne l'esistenza.



Affollatissima durante l'estate, Civita di Bagnoregio diventa più silenziosa durante l'inverno. Si racconta infatti che nella stagione invernale è possibile ascoltare solamente i passi delle persone che salgono fin qui e il rumore dei venti che la investono soffiando in modo molto deciso. L'emozione più forte l'ho tuttavia avvertita percorrendo l'esile ponte che unisce il paese alla terraferma:come un senso di distacco, di estraneazione, di piacevole solitudine da ciò che è stress ed affanno.




Passando sotto la porta di Santa Maria, l'unica superstite delle cinque che anticamente cingevano Civita, mi accoglie la piazzetta principale con la chiesa, le case di tufo, i ristoranti. Nel paese, però, i veri protagonisti sono i gatti, esponenti di una prolifica colonia che si è riprodotta lontana dal caos delle città e delle automobili, che in questo luogo di confine tra cielo e terra, proprio non possono arrivare.


Link

Civita di Bagnoregio - Storia e caratteristiche geologiche del borgo raccontate molto bene in questa pagina del sito www.avventuraitalia.it

Civita di Bagnoregio - pagina Wikipedia del borgo






























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